venerdì 27 settembre 2013

Through the Never

Io non dico nulla per evidente stato di esaltazione adolescenziale, ma di certo non mancherò all'appuntamento!!! YEAAAHHH!
Per saperne di più: WIKITALLICA


giovedì 26 settembre 2013

Dovremmo saperlo..

L'ennesima verità di Gramellini, come non concordare e sopratutto, sapendolo, perché non migliorare le cose?



Viste da qui, le elezioni tedesche sono state un fenomeno paranormale. Alle sei le urne erano chiuse, alle sei e un quarto si sapeva già chi aveva vinto, alle sei e mezza Merkel si concedeva un colpo di vita e stiracchiava le labbra in un sorriso, alle sette meno un quarto il suo rivale socialdemocratico riconosceva la sconfitta e alle sette tutti andavano a cena perché si era fatta una cert’ora.  

Qualsiasi paragone con le drammatiche veglie elettorali di casa nostra – gli exit poll bugiardi, le famigerate «forchette», le dirette televisive spalancate sul nulla, le vittorie contestate o millantate e la cronica, desolante assenza di sconfitti – sarebbe persino crudele.  

La diversità germanica rifulge ancora di più il giorno dopo. Pur stravincendo, Merkel ha mancato la maggioranza assoluta per una manciata di seggi. Eppure non invoca premi di maggioranza o altre manipolazioni del responso elettorale e si prepara serenamente ad aprire le porte del potere a uno dei partiti perdenti: socialdemocratici o Verdi. I cittadini tedeschi, di destra e di sinistra, paiono accogliere questa eventualità senza emozioni particolari. Nessun giornalista «moderato» grida al golpe. Nessun intellettuale «progressista» raccoglie firme per intimare ai propri rappresentanti di non scendere a patti con il nemico. Nessun Scilipoten eletto con l’opposizione si accinge a fondare un partito lillipuziano per balzare in soccorso della vincitrice. Né alla Merkel passa per l’anticamera del cervello e il risvolto del portafogli di trasformare il Parlamento in un mercato, agevolando il passaggio nelle proprie file dei pochi deputati che le basterebbero per governare da sola.  

Nelle prossime settimane, con la dovuta calma, i due schieramenti si incontreranno. Ci sarà una discussione serrata sulle «cose» e si troverà un compromesso nell’interesse del Paese. Nel frattempo il capo sconfitto della Spd avrà già cambiato mestiere, anziché rimanere nei paraggi per fare lo sgambetto al suo successore. E alla scadenza regolare della legislatura si tornerà al voto su fronti contrapposti (e con due ottime candidate donne, probabilmente: la democristiana Ursula von der Leyen e la socialdemocratica Hannelore Kraft).  

La saggezza popolare sostiene che i tedeschi amano gli italiani ma non li stimano, mentre gli italiani stimano i tedeschi ma non li amano. Ci deve essere del vero. Ma ieri, oltre a stimarli, li abbiamo invidiati un po’. Qualcuno dirà: troppo facile, loro possono coalizzarsi in santa pace perché nel principale partito del centrodestra hanno una Merkel, mica un Berlusconi, e in quello del centrosinistra gli ex comunisti sono spariti da un pezzo, a differenza dei presunti smacchiatori di giaguari. Anche in questa obiezione c’è del vero. Infatti è sbagliato dire che li invidiamo un po’. Li invidiamo tantissimo.  


lunedì 23 settembre 2013

Sound And Vision


L'ennesima fioritura di David Bowie porta con se anche la rinascita di un pezzo mitico: Sound and Vision.
Questa canzone venne pubblicata nel 1977, all'interno dell'album Low, riscuotendo un notevole successo soprattutto in Inghilterra.
Come ogni opera di Bowie anche questa canzone straripava di fattori tanto innovativi quanto lontani dallo standard dell'epoca.
A distanza di quasi 40 anni, lo stesso autore la ripropone "coverizzando" se stesso e pubblicandone una versione riarrangiata con la collaborazione di Sonjay Prabhakar, spogliata dei tanti elementi elettronici e resa meravigliosamente povera ed intensa.


lunedì 16 settembre 2013

Playing For Change, Stand By Me


Mentre venti di guerra soffiano sul mondo, riscopro quello che è stato uno dei progetti più belli (almeno per me) mai realizzati per la pace.
Si tratta di Playing For Change e della super band che ne è nata.
Se volete conoscere meglio il progetto potete andare QUI, se invece vi accontentate di un riassunto striminzito e approssimativo, posso dirvi che un produttore discografico e un'ingegnere del suono\musicista\videomaker\fotografo (Mark Johnson e Enzo Buono), hanno girato il mondo proponendo ad artisti di strada l'interpretazione di grandi classici della musica.
L'esecuzione doveva avvenire nel loro stile, con i loro strumenti e nei luoghi d'incontro, il tutto ripreso e registrato.
A questo è seguito un abile mixaggio che ha dato vita ad una band internazionale piena di suoni, colori e capace di riunire sotto la stessa canzone il mondo intero.
Esiste una fondazione che persegue importanti e ambiziosi progetti, chissà che qualcuno voglia saperne di più e magari appoggiarli o semplicemente acquistare i loro lavori!
Ecco la magia che è nata da tutto questo:

Stand By Me | Playing For Change | Song Around The World from Concord Music Group on Vimeo.

venerdì 13 settembre 2013

OLED

Oggi il mondo passa attraverso i display, siano quelli di un PC, di un televisore o di uno smartphone.
Dopo oltre 25 anni di sperimentazione è stata messa a punto la tecnologia OLED, che esce dallo stato ibrido per finire sul mercato.
Nei prossimi anni questa tecnologia sostituirà tutto quello che oggi ci sembra già all'avanguardia, migliorando non solo la qualità delle immagini, ma anche i consumi di energia, moltiplicando le applicazioni che oggi fanno a gara per sviluppare questa tecnologia.
Tra i primi colossi a commercializzare i Display OLED c'è la SAMSUNG, che lo fa presentando uno schermo flessibile e molto resistente.
La tecnologia OLED utilizza materiali organici etettroluminescenti, in grado di emettere luce senza il bisogno di essere illuminati, ma non voglio infilarmi in un campo tecnico che nemmeno comprendo..
Mi basta, come un bambino entusiasta davanti alla vetrina di un negozio di giocattoli, godere di questo scorcio di panorama sul futuro.

martedì 10 settembre 2013

Un'Occasione

Ci sono occasioni da prendere al volo perchè troppo importanti per essere rinviate.
Il Gruppo Volontari del Soccorso organizza un nuovo corso di formazione GRATUITO, che si terrà nell'autunno/inverno prossimo.
Sono volontario da più di dieci anni e ho avuto tempo e modo di capire quanto questa sia un'occasione e non solo una forma di volontariato.
In tanti mi hanno fatto notare quanto, per essere volontario, bisogni avere una certa attitudine e un certo "stomaco forte", ma fortunatamente oggi non è necessario tutto questo per affrontare il corso e rendersi utili. Ci sono servizi differenziati, alcuni come semplici trasportatori, per servizi dialisi e per visite, o come supporto a manifestazioni ed eventi, sicuramente meno complessi che il servizio 118.
Ciò non toglie però che si tratti di un OCCASIONE, che nessuno dovrebbe lasciarsi scappare.
Tralasciando il pur importante fattore umano, che ti offre la possibilità di relazionarti all'interno di un gruppo solido ed affiatato, o di vestire una divisa oggi è indispensabile per il supporto al servizio sanitario nazionale, c'è un'aspetto che troppo spesso non viene considerato.
Sapere come comportarsi in un'emergenza, saper trattare un trauma o una ferita, saper come comportarsi di fronte ad un'incidente o ad un malanno, potrebbe salvarti la vita  ma più probabilmente potrebbe salvare quella di chi vi stà intorno e vi assicuro che questo non ha prezzo.
Ho fatto decine di interventi ma i più preziosi (personalmente) li ho fatti senza divisa, intervenendo in primo soccorso sui miei affetti più cari.
Saper riconoscere un sintomo, valutare la gravità di una situazione e guidare il pronto intervento di un medico agevolandone l'intervento può essere più utile di quanto si pensi e troppo spesso ce ne si dimentica.
Vi invito a riflettere su tutte le volte che davanti ad un'incidente vi siete sentiti impotenti o non sapevate se il vostro intervento era più utile o dannoso.
Frequentare questo corso e dedicare un po' di tempo a questa FONDAMENTALE associazione non è solo un'atto di altruismo, ma un'OCCASIONE da non perdere per voi e le vostre famiglie!

INFO: Gruppo Volontari del Soccorso Corso Vittorio Olcese, 3/A 12060 - Clavesana (CN)
            TEL: 0173/750.880 - 345/306.92.54 - mail: info@gvsa.it - sito web: www.gvsa.it

martedì 3 settembre 2013

Genio ispira Genio

Genio ispira Genio e ne nasce sempre qualcosa di buono!
James Houston è un artista e videomaker di Glasgow (ma che fermento artistico-musicale c'è da quelle parti?!?) che ha deciso di far suonare un pezzo dei Radiohead a delle macchine.
L'esperimento è già stato fatto migliaia di volte, ma quanto creato da Houston ha qualcosa di magico, forse per la tipologia di macchine, forse per la magia del brano (Nude dall'album In Rainbows del 2008), fatto stà che quanto ne viene fuori ha dell'incredibile!
Ecco l'elenco dei musicisti:
Sinclair ZX Spectrum - Guitars (rhythm & lead)
Epson LX-81 Dot Matrix Printer - Drums
HP Scanjet 3c - Bass Guitar
Hard Drive array - Act as a collection of bad speakers - Vocals & FX

 
Big Ideas (don't get any) from James Houston on Vimeo.