martedì 17 novembre 2015

Non parlo.. e poi parlo.

Non parlo perchè non so cosa dire. Non parlo perchè hanno già detto tutto. Non parlo perchè se tutti parlano e prendo posizione io non riesco a farlo. Vorrei pensarla come Gino Strada, ma essere abbastanza visionario da credere che quella del disarmo sia una soluzione realizzabile... e non ci riesco. Vorrei pensarla come chi si sente colpevole per quanto l'occidente ha fatto in oriente e quindi in parte riesce a compredere questo odio, ma non riesco a prendermi colpe che non ho o a giustificare un odio che non mi appartiene. Vorrei pensarela come chi auspica una soluzione definitiva, richiudendoci nelle nostre terre e distruggendo chiunque cerchi anche solo di minacciare i nostri confini, ma non sono abbastanza ceco da non vedere cosa succede dall'altra parte e non sentire le richieste di aiuto. Vorrei essere ignorante, come tutti quelli convinti che il loro pensiero si quello giusto, così da convincersi di essere al sicuro sulle proprie posizioni, permettersi anche di giudicare come idiote le posizione degli altri, senza cadere nel rischio di prenderle in considerazione e magari veder vacillare le proprie convinzioni. Io purtroppo vivo cercando il punto di vista più lontano dal mio per poter avere una visuale più veritiera possibile, a costo di vivere in un limbo in cui le ragioni non stanno mai da una parte sola. Vorrei che tutti vedessero le cose per quello che sono: gente che si ammazza per pareri discordanti, e la smettessero di fare lo stesso gioco convinti che lo schermo che hanno davanti sia una sorta di filtro che giustifichi l'arroganza e la violenza delle loro parole. Vorrei tanto che ci fosse una soluzione giusta e che, qualunque essa sia, qualcuno di Voi, esperti di tutto, avesse ragione!

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