Gli Slayer perdono uno dei membri fodatori della band: Jeff Hanneman si è spento ieri per insufficienza epatica, dopo quasi due anni di lotta alla malattia che lo costringeva lontano dal palco.
Hanneman è stato vittima di un'infiammazione batterica, degenerata in una devastante fascite necrotizzante, scatenata dal morso di un ragno durante il tour Australiano nel 2011.
Il "biondo" chitarrista degli Slayer, co-autore di gran parte dei testi e compositore di altrettanti storici riff, ha da sempre diviso il palco con l'altro chitarrista (più appariscente) Kerry King, che assieme agli altri membri della band ha rilasciato il seguente comunicato:
"Slayer
is devastated to inform that their bandmate and brother, Jeff Hanneman,
passed away at about 11AM this morning near his Southern California
home. Hanneman was in an area hospital when he suffered liver failure.
He is survived by his wife Kathy, his sister Kathy and his brothers
Michael and Larry, and will be sorely missed. Our Brother Jeff Hanneman, May He Rest In Peace (1964 - 2013)"
Hanneman, nato in California nel 1964, cresce in una famiglia ricca di reduci di guerra, cosa che lo porta ad appassionarsi ai grandi conflitti del '900, diventando un vero esperto della seconda guerra mondiale.
Noto per essere un collezionista di reperti bellici storici e profondo conoscitore delle ideologie Naziste, della simbologia e delle pratiche, ha spesso farcito con citazioni dettagliate i testi delle canzoni di cui era autore. Questo lo ha spesso esposto a pesanti polemiche, accuse di antisemitismo e poco velate insinuazioni sulla sospetta simpatia degli stessi Slayer al Nazismo, cosa sempre smentita dalla band e soprattutto da Hanneman che ricordava spesso suo padre, protagonista delle battaglie in Normandia, proprio contro
l'esercito Tedesco.
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