mercoledì 28 gennaio 2009

CALEXICO - Carried to dust (Quaterstick 2008)



I Calexico sono di Tucson (Arizona) e adorano l'Italia e Morricone.

I Calexico sono un gruppo di polistrumentisti nato dalle ceneri (o meglio dalle polveri...) della Sabbia Gigante, della cui formazione originaria unico sopravvissuto rimane Howe Gelb, con le sue divagazioni da crooner intimista del deserto.

I Calexico suonano la California (quella senza spiagge) ed il Messico, da qui il loro nome evocativo. Cosa significa? Mettete insieme il country rock di frontiera con il folklore dei mariachi, ed immergete il tutto in atmosfere malinconiche o noir, con una solida base strumentale jazzistica.


Tutto questo sono i Calexico, nati per iniziativa di John Convertino (batteria) e Joey Burns (voce e chitarra) una dozzina di anni fa, e con ben 6 dischi alle spalle, dagli esordi strumentali di "The Black Light", perfetta colonna sonora per un Tarantino improvvisamente romantico (???), fino allo scorso "Carried to Dust", summa di tutto il percorso stilistico della band.

I Calexico sono ormai diventati un culto del panorama indie, ovunque stimati e riveriti, ma non sono una band da compromessi: o li si ama, o li si detesta.


Non mi dilungo ulteriormente, a voi l'ascolto:


1 commento:

Fabio T. ha detto...

Incredibile ma mi piacciono!! A parte gli scherzi, credo che approfondirò il discorso!!