martedì 22 novembre 2011

Le vittime d'Italia.



Posso capire che l'ex Premier non goda di particolari simpatie, che il suo stile di vita "privato" sia largamente discutibile e che "incastrarlo" sia piuttosto difficile con la schiera di avvocati e cavilli con cui riesce a difendersi.
Ma definire vittime le ragazze che partecipavano ai festini, retribuite per una sera come 5 mesi di lavoro di un operaio medio, mi sembra piuttosto una stro***ta.
Il mio augurio è che si impari a chiamare le cose con il proprio nome e che la si smetta di scegliere sempre la strada più lunga per far valere la giustizia!

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