Accusato di parlare sempre di musica "vecchia" oggi vi propongo un disco "giovane" ma di una band "datata".
I Filter sono una band nata nel 1993 dal leader Richard Patrick, chitarrista dei Nine Inch Nails e dal chitarrista Brian Liesegang. Questo è il quarto album e molti li ricordano per quello che è stato il loro più grande successo, Take a Picture (1999) . Richard ha una bella voce, capace di vocalizzi arditi (anche se a volte mi ricorda un po' troppo Chris Cornell) e da espressività ai brani con un'interpretazione convinta. Il disco è carino, ma personalmente sono stato stregato dal singolo "Soldiers Of Misfortune", in rotazione radiofonica Virgin qualche tempo fa, ma mai spinto più di tanto. La canzone è bellissima, il testo cavalca la situazione Soldati-Guerre Usa che tanto ha ispirato la musica oltreoceano negli ultimi anni (Green Day, Metallica, Avril Lavigne, Incubus, Linkin Park.. solo per citare quelli che mi vengono in mente per primi..), ed è un po' l'emblema dell'intero disco. La pausa dagli ultimi lavori, ben 6 anni, e i conseguenti cambi di formazione sono dovuti ai problemi del vocalist con gli abusi, situazione che un po' traspare dalle sensazioni che il disco regala. Vi segnalo anche i brani The Wake, Cold, Kill the day, In Dreams e Only You, ma ribadisco la mia passione per questa perla:
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lunedì 1 dicembre 2008
Filter - Anthems For The Damned (2008)
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