Nel 1970, il 18 settembre, a soli 28 anni si spegne JIMI HENDRIX, forse il più leggendario chitarrista della storia. Le mille leggende sul suo conto si sono mescolate alla sua storia, tanto travagliata quanto incredibile. Dalla fender incendiata al festival di Monterey (che ha segnato il suo rientro esplosivo in patria, grazie a Paul McCartney e agli Who), al mitologico concerto di Woodstock, dove suonò l'inno Americano 13 mesi prima di morire, suscitando critiche ed ovazioni, Hendrix visse gli anni del suo successo planetario, bruciando le tappe e bruciandosi l'esistenza.
Sono passati 40 anni dalla sua scomparsa e oggi tutto il mondo lo celebra con concerti e memoriali.
Tra le leggende, i dubbi e le certezze ancora oggi risuonano le sue canzoni, rivivono le sue performance e si riconoscono le sue innovazioni. La sua storia, per quanto breve, ha lasciato un mito che resterà indelebile.
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