mercoledì 23 febbraio 2011

Can I scream?

Ritornare a scrivere con un articolo intitolato "posso urlare?" (i veri intenditori sanno che è una citazione di quel capolavoro di New Noise dei Refused) non credo che sia di buon auspicio, ma è semplicemente una richiesta, potete anche rispondere di no...
Ho la terribile e angosciante abitudine di svegliarmi (non male come abitudine) e leggere le news sui vari periodici online (pessima abitudine) come Ansa, Repubblica, Corriere della Sera ecc. magari passando da Google News, fantastico strumento che ti permette di avere GRATIS una serie di paranoie, complessi e sensi di colpa che ti inseguiranno per l'intera giornata: http://news.google.it

Come si dice: "l'appetito vien mangiando", quindi vi do un "leggero" antipasto, così che possiate godere nel vedere ciò che i maggiori media ci offrono ogni giorno ricordandoci che il nostro paese sta per essere inondato da una UNA MAREA DI PROFUGHI; che l'adorata (ormai da pochi) madre terra si fa sentire con tutta la sua forza con un Sisma in Nuova Zelanda: 75 le vittime, danni per 8,7 mld euro ; quali sono le parole del nostro ministro degli affari esteri Frattini: "Ci aspetta un esodo biblico non lo sottovalutiamo" e poi Libya crackdown condemned at UN e poi Medio Oriente: due navi da guerra iraniane entrano nel Canale di Suez e poi Thousands join in Bahrain protest e poi YEMEN: ATTIVISTI PRO-REGIME UCCIDONO 2 STUDENTI, NE FERISCONO 11 e potrei continuare così per ore ore ed ancora altre ore...

Detto questo mi divido in un bivio, e percorro due strade parallele ma eternamente distanti lanciandovi due domande che, un po' come il titolo, potete ignorare o rispondere con un secco "NO!":

• non è il caso di guardare più lontano del proprio salotto, del proprio cortile o del proprio paese per riuscire ad avere un'idea di quello che realmente sta succedendo alla nostra terra (perché che tu lo voglia o no è anche tua) e provare a cambiare i nostri piccoli atteggiamenti e smetterla di nasconderci dietro quell'odiosissima frase: "tanto se non lo faccio io lo farà un altro!"? (riferimenti casuali: razzismo, inquinamento, allevamenti intensivi di carne -scusa Fabio-ecc.)

• se i media e "la gente" si concentrassero anche (e non 'solo', visto che già se la metà della popolazione si concentrasse sui giornali sarebbe una figata) su notizie basate su pace, rispetto ed amore, non avremmo una visione più serena del mondo e della vita? Non avremmo più fiducia nel prossimo, magari senza paura ad esporci per aiutarlo, capirlo o magari semplicemente per parlargli o salutarlo?

E vi lascio con questa perla di saggezza che, se avete letto (se state leggendo questo credo che abbiate letto) non potrete far altro che riflettere:



2 commenti:

Fabio T. ha detto...

Quando si dice un rientro che spacca!! Ho cancellato il tuo vecchio account e spero di vedere continuamente altri post come questo!
Condivido tutto, anche sugli allevamenti intensivi di carne, che servono le grandi catene a me concorrenti :) !!!
Ben altro discorso quello sul consumo di carne, ma questo è un'altro discorso!
Piuttosto, credo che quello che succede nel mondo (a livello politico-sociale) sia una diretta conseguenza di una classe polita malata ed ottusa, che ha portato a scelte scellerate che hanno viziato la corretta evoluzione di certe nazioni, spesso lasciate in mano a personaggi terribili e "manovrabili". Ora il popolo reclama giustizia, perchè comincia a scarseggiare il pane, e quando si fanno i conti con la fame, non c'è corruzzione che tenga! (è bene ricordaselo). Il rischio è di cadere dalla padella nella brace, perchè la storia insegna che dalle guerre civili si esce grazie ad un leader carismatico in grado di cavalcare il dissenso, e se questo leader non si chiama democrazia, si rischia di peggiorare una situazione già disperata!

PS: CONGRATULAZIONI PADRINO!!

Ciaki ha detto...

:) grazie, sia per la risposta che per gli auguri!

Inutile dire che hai centrato il punto e sottolineato a dovere le mie preoccupazioni: cavalcare il dissenso, soprattutto in paesi dove la religione è ancora uno dei punti cardine della vita quotidiana. E troppi fanno finta di non vedere...

...e se le mie ansie continuano a presentarsi così violente credo che questa diventerà una minirubrica di sfogo :)