venerdì 28 settembre 2012

Costruire Emozioni

Continuo a postare i video di Balasso, convinto che ad oggi sia uno dei migliori comici su piazza. Il fatto di saper, attraverso l'ironia, mostrare un'aspetto nuovo delle cose (pur ricamandoci sopra) è una dote di pochi, una comicità sottile che lascia amarezza dopo il sorriso, e un pensiero dopo la leggerezza.

mercoledì 26 settembre 2012

Giorni poco verdi

I Green Day, baluardo del pop-punk made USA e principali responsabili del ritorno del punk rock negli anni '90 grazie al loro meraviglioso quanto insolente disco Dookie, chiedono scusa per la scenata di Billie Joe Armstrong all'iHeartRadio Festival e annunciano il momentaneo ritiro dalle scene per permettere al cantante una disintossicazione ormai necessaria.
In Italia, l'onorevole Batman-Fiorito, va ad aggiungersi al duo Belsito - Lusi, baluardi della politica nostrana, pronti a dimostrare già dal loro aspetto, la capacità dei nostri partiti di individuare persone capaci in cui riporre cariche importanti e delicate.
Tutto sommato in pochi mesi questi tre personaggi hanno palesato quello che ormai era piuttosto evidente: Lusi ci ha mostrato come i finanziamenti ai partito siano indispensabili per la democrazia , Belsito ci ha ricordato come la spazzatura sia trasversale a partiti e territorio e Fiorito è riuscito a farci considerare le inutili province (accusate di essere un buco per l'amministrazione pubblica) un struttura efficiente rispetto quelle voragini senza fondo delle regioni.
Eppure i Green Day si scusano per il loro comportamento, la gente reagisce con sdegno e la faccia provata di Billie Joe finisce su tutti i giornali, mentre gli unici a sembrare indignati di quanto viene (di continuo!) fuori dalla classe politica Italiana sono le istituzioni che tuonano nel nulla i loro moniti inascoltati ed ipocriti.
La gente è assuefatta, non si sorprende ne reagisce, troppo concentrata sul sopravvivere e disillusa da chi ogni giorno con una grandissima faccia da c**o, osa mettersi davanti ad una telecamere a parlare di un futuro che loro stessi hanno compromesso.
E' la fine dei giorni verdi o quantomeno l'inizio di una lunga pausa, in attesa di tornare ad abituarci agli eccessi di una Rockstar ed indignarci per la cattiva politica.
Per ora però, accontentiamoci delle belle notizie: crollano i consumi dei beni di prima necessità, mentre aumentano quelli dei cellulari... benvenuti in paradiso!

 

sabato 22 settembre 2012

Fabrizio Veglia all'Open Baladin


Si esibira' il chitarrista Fabrizio Veglia con la sua band Martedi' 25 All Open Baladin di Cinzano.
Fabrizio Veglia e un chitarrista compositore e arrangiatore che in questi anni ha collaborato con Demo Morselli, Nuovi Angeli, Matteo Brancaleoni, Giampaolo Petrini Big Band, Gigi di Gregorio e molti altri...
Ha partecipato per la realizazione di collane didattiche edite dal Centro professione Musica di Milano .
Docente Di chitarra dell istituto civico Baravalle di Fossano
IMartedi' proporra brani di sua compo
sizione e altri presi dalla cultura jazz/rock americana.
Sara' accompagnato da musicisti d 'eccezione :
Maurizio Vespa(vibrafono e percussioni)
Giampaolo Petrini(batteria)
Massimo Celsi(tastiere e basso)

venerdì 21 settembre 2012

Longboard Girls Crew


Oggi va così, butti l'amo nel web, magari attratto da un'immagine, un video o una canzone e tiri su un mondo che nemmeno ti immaginavi.
Un po' di tempo fa stavo cercando qualcosa su DUB FX, un'artista Australiano (classe 83) che  da qualche anno si è trasferito in Europa promuovendo questo ambizioso e interessante progetto musicale.
Si tratta di una miscela elettronica di musica dub con frequenti infiltrazioni hip hop e raggae, che Benjamin Stanford (vero nome di Dub Fx) porta in giro con spettacolari esibizioni live, fatte di celebri ospitate e soprattutto di un infinita serie di loop e campioni che vengono mescolati e riprodotti in tempo reale.
Pur considerandosi un artista di strada (e vivendo da tale), oggi il suo nome è piuttosto conosciuto tanto da essere considerato un pioniere del genere.
Fatto sta che Youtubbando per video mi sono imbattuto in questo bel clip firmato dal regista spagnolo Juan Rayos. Ho poi scoperto che il video non è stato realizzato per il pezzo, ma messo insieme da un'appassionato. Così a colpi di click arrivo sul blog di Rayos e scopro che queste bravissime ragazze fanno parte del gruppo "Longboard Girls Crew" e hanno realizzato assieme al regista una serie spettacolare di video e documentari.
Per chi volesse saperne di più sui personaggi citati ecco un po' di link!
Longboard Girls Crew
DUB FX
Juan Rayos
Endless Roads 3 - Land of Castles from Juan Rayos on Vimeo.

lunedì 17 settembre 2012

Autunno Caldo

Ritorna l'autunno e dopo un'estate a discutere del nulla o quasi, i nostri politici sono pronti a tornare in video per fare promesse e nuove alleanze.
Incapaci di realizzare una riforma elettorale, di stilare un piano di tagli ai costi dello stato e di realizzare una qualsiasi riforma utile al Paese, sono sempre pronti a contestare il governo Monti, che intanto ha aumentato ogni tipo di tassa senza mai incontrare un'azione di cotrasto credibile da chi lo appoggia e potrebbe almeno provare a cambiare le cose.
Benvenuti nell'autunno caldo di un Paese in difficoltà e di una classe dirigente di questo calibro:


giovedì 13 settembre 2012

Il primo giorno di Asilo

Ebbene si, Tommy da oggi è uno studente!
Assieme ad un piccolo plotone di bambini con la divisa colorata, accompagnati da mamme commosse (Francesca tra le prime!!) e qualche padre che cercava di tenere su il morale, eccolo attraversare il cancello e cominciare una nuova vita.
A pensarci mi viene freddo.. dopotutto lui cresce e io.. invecchio!!
Inutile elencare le emozioni, sarebbero riduttive per chi le ha vissute e incomprensibili per chi ancora non ha avuto il piacere.
Quello che però posso dire è che la vita è una continua sorpresa.
Non avevo mai pensato seriamente a questo giorno e non avevo mai incluso questa emozione tra quelle che nella vita ti aspetti.
Eppure è stato molto intenso, per non dire commovente.
Quel plotone di grambiulini fa oggi ingresso nella società, inizia a confrontarsi con gli amici di domani e a conoscere le prime regole di una vita che non sarà mai semplice ma sempre emozionante!
Auguri a tutti!


lunedì 10 settembre 2012

Addio Gigante buono!

Si è spento Michael Clarke Duncan, attore difficile da dimenticare, specie per il suo meraviglioso John Coffey nel MIGLIO VERDE, capolavoro di poesia e drammaticità.
Mi ci ero affezionato nel film che lo ha lanciato nel 1998 Armageddon, e vedendo questa scena si capisce perchè! Addio gigante buono!



giovedì 6 settembre 2012

Compleanno


Il compleanno non è mai un giorno come gli altri, se non altro perché, salvo dimenticanze, nasce già come giorno diverso.
Nonostante non sia mai stato un accanito cultore delle ricorrenze, siano feste programmate o anniversari personali, mi trovo spesso a scontrarmi col fantasma più o meno ingombrante della celebrazione, che arriva, volente o nolente, col suo polveroso bagaglio di riflessioni.
Il mio compleanno cade oggi, il 6 di settembre, data che per molti anni ha conciso con la settimana del concerto, periodo piuttosto travagliato per potersi permettere il classico "trasporto spirituale".
Eppure, come tutti gli anniversari, si presenta con quel faldone di sentimenti ed emozioni e resta li ad aspettarti per tutta la giornata, in attesa che tu gli conceda quei cinque minuti di considerazione, tanto per adempiere al tuo dovere da festeggiato.
Così capita di ritrovarsi a tirare le somme di un bilancio provvisorio, di farsi qualche domanda sul presente, di rinfrescare qualche proposito per il futuro o di definire qualche monito raccolto nel passato e non ancora considerato.
Ricordo che una volta qualcuno mi disse che gli anni tra i venti e cinquanta passano con una tale velocità da non accorgersene. 
Dubitai fortemente di questa affermazione, in piena adolescenza, dove le giornate portavano con se ore pesanti ed estati infinite, dove le stagioni erano stabilite dai calendari scolastici, dove le ore erano di 50 minuti e la campanella le scandiva con pastosa lentezza.
Oggi purtroppo mi rendo conto di quanto fosse vera quella saggia e banale considerazione. 
Gli anni passano veloci quando sono intensi ed ancorati da appuntamenti e scadenze. 
Così capita di svegliarsi e fare 32 anni, chiedendosi se davvero sono passati tutti quei giorni da quando hai fatto il militare, o da quando hai guidato per la prima volta o da quando, vedendo i tuoi genitori festeggiare i quarant'anni, ti  sembravano dei vecchietti imparagonabili alla tua giovinezza.
Ma quel pensiero va scacciato, non c'è bisogno del "momento tristezza" nel giorno del tuo compleanno, quindi spazio al futuro, ai progetti o piuttosto all'indifferenza verso un'appuntamento che ha la stessa valenza che tu stesso gli concedergli. Tanto più che 32 è un numero piuttosto anonimo, nessuno ha mai fatto progetti per il proprio 32esimo anno di vita, almeno si attende il 33, ultimo compleanno di Gesù, che tutti in cuor proprio sperano di superare e magari triplicare! 
Alla fine ci si rende conto che è un giorno come un'altro, solo con qualche augurio in più, alcuni inaspettati, alcuni attesi, altri semplicemente regalati, ma tutti graditi e benaccetti, dopotutto anche solo per un secondo quelle persone ti hanno dedicato un pensiero, cosa non da poco in un mondo affamato di considerazione.
Così sia, dunque, buon compleanno a me e a chi come me nella giornata odierna, anni fa, ha respirato per la prima volta l'aria di questo mondo, senza sapere il perché della propria esistenza e ignari di cosa il futuro gli riservi.
Auguri per il futuro e congratulazioni per il passato, dopotutto, se il compleanno è un traguardo, già il fatto di averlo raggiunto è un successo!


martedì 4 settembre 2012

Portico Quartet (2012)

Qualche tempo fa mi imbattei in questa band durante una mini navigazione sulle tracce dell'Hang. Non essendo un grande appassionato di Jazz il mio ascolto fu piuttosto distratto e archiviai i Portico Quartet come "non fanno per me".
Poi una serie di coincidenze e qualche spinta esterna mi hanno portato a mettere questo disco sul lettore e a riascoltarlo più volte. Ora, il "non fanno per me" si è trasformati in "spesso e volentieri fanno proprio per me!".
I Portico Quartet sono un gruppo londinese, anche se il loro nome lo hanno preso dai portici di Padova dove si rifugiarono durante un'esibizione minacciata da un temporale.
Fanno jazz da molto tempo, sperimentando e affermandosi tra le migliori realtà del panorama underground inglese.
Questo disco, pur restando fedele al passato, è molto orecchiabile e armonioso, tanto da sconfinare spesso nella musica ambient e regalare alcuni scorci quasi pop.
Forti influenze elettroniche e un'ammiccamento al mondo del dubstep (per loro stessa ammissione) rendono ritmiche e dinamiche particolarmente frizzanti in alcuni frangenti, costituendo con il mimimalismo del sax e il continuo e ripetitivo loop dell'Hang un giusto ed elegante quilibrio.
Se volete sentire qualcosa che in molti definiscono l'evoluzione di un genere, spesso troppo chiuso su se stesso, con azzardate e azzeccate sperimentazioni, questo disco fa per voi! .. e per me!