Non brillano per simpatia, anche se l'impressione che danno viene spesso smentita frequentandoli, ma di certo i Tedeschi, alla fine, ci fanno un po' invidia.
A guardare la storia (tragedie e deliri a parte), si sono dimostrati un popolo concretissimo, capace di rialzarsi da situazioni che li avevano stesi e uscirne non solo con le ossa intere ma pure a testa alta.
Il carattere è forse il loro punto di forza, il rigore con cui affrontano le crisi e la capacità di ricominciare guardando al futuro e non al presente è una qualità che a noi manca da anni.
La schiacciante vittoria di ieri sera è solo l'ennesima conferma che quando le cose vengono fatte con criterio alla fine pagano e poco importa se non riusciranno ad alzare la coppa, con questo risultato si sono aggiudicati una vittoria morale che quasi vale il titolo.
La continua richiesta di svincoli, concessioni, aiutini ed "omissioni" che gran parte dei paesi europei continua a rivolgere alla Germania, sembrano oggi, ancor di più, l'ennesimo capriccio del compagno pasticcione, incapace di finalizzare qualsiasi progetto e sempre pronto a lamentarsi.
Certo con questi vincoli economici anche volendo diventa difficile sopravvivere, ma se oggi ci rispecchiamo nel nostro fallimento calcistico, ricco di tanti proclami e pochissimi fatti e se oggi paghiamo anni di scelte sbagliate mirate al solo al presente... bè, si, in fondo, alla fine... i Tedeschi ci fanno un po' invidia.
Nessun commento:
Posta un commento