Il 22 dicembre 1858 nasceva Giacomo Puccini, quinto di una dinastia di musicisti, divenuto negli anni uno dei più grandi compositori Italiani e tra i più grandi operisti di sempre.
Tra i suoi successi immortali c'è sicuramente Madama Burtterfly, tragedia esotica in cui Puccini investì tantissima devozione e cura dei particolari.
Alla sua presentazione alla Scala di Milano raccolse solo fischi e brutte critiche, figlie di un complotto che poco avevano a che spartire con il grande cast e la bellezza dell'opera.
In una lettera Puccini descrisse così quei momenti, e senza scoraggiarsi consegnà Madama Butterflay all'immortalità della storia.
con animo triste ma forte ti dico che fu un vero linciaggio. Non ascoltarono una nota quei cannibali. Che orrenda orgia di forsennati, briachi d’odio. Ma la mia Butterfly rimane qual è: l’opera più sentita e suggestiva ch’io abbia mai concepito. E avrò la rivincita, vedrai, se la darò in un ambiente meno vasto e meno saturo d’odi e di passioni. (fonte Circuitomusica.it)
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