Nel percorso tra le sitcom della nostra infanzia/adolescenza, mancava un dark d’eccezione, che tutti almeno una volta hanno visto in una delle sue tantissime ed oscure vesti (telefilm, film, cartoni ecc..): La Famiglia Addams.
Charls Addams è stato l’ideatore di questa bizzarra ed oscura famiglia, che ha visto la sua prima apparizione, attraverso una striscia di fumetti pubblicati sul New Yorker nei primi anni ’30! Il telefilm partì invece nel 1964 per due stagioni, in totale 60 episodi circa, fino al 1966. Gli Addams vennero poi ripresi attraverso il cinema, i musical, i cartoni animati e nuove serie rivisitate in chiave moderna.
Nonostante i personaggi oscuri e spaventosi spesso ispirati alla letteratura horror, il telefilm era a sfondo comico, anche se il vero obiettivo era quello di schermire la società Americana nei suoi personaggi più tipici (industriali, borghesi, commercianti, politici, banchieri ecc..). Le vicende infatti vedono coinvolti puntata dopo puntata personaggi esterni, costretti a confrontarsi loro malgrado, con le abitudini degli Addams. Questi, nonostante abitudini e i gusti estremi, si contrappongono con tutti i più sani principi morali (il rispetto delle regole, della famiglia, del rispetto delle diversità), svelando così pregi e difetti di una società in pieno fermento.
Se volete rinfrescarvi le idee sui vari protagonisti: (Morticia, Gomez, Lerch, Pugsley, Mercoledì, Fester, Cugino Itt e il mitico Mano, potete fare un salto su Wikipedia o su uno dei tanti siti a loro dedicati!
Curiosità: L’interprete di Lerch era anche l’interprete di Mano, tranne quando entrambi erano ripresi, Jackie Coogan (Zio Fester) ha avuto una carriera pazzesca, partito come spalla al mitico Charlie Chaplin nel film “Il monello” 1919, ha partecipato a tantissime produzioni. Anche nella vita privata fu protagonista di vicende importanti, come la causa per riavere il denaro guadagnato da minorenne e sperperato dalla famiglia, pilota aereo durante il periodo di Pearl Harbor e marito di Betty Grable, pin-up americana famosissima negli anni ’40.
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