martedì 14 settembre 2010

’999. L’ultimo custode’ di Carlo Adolfo Martigli


Davvero sorprendente questo bel libro. Una storia affascinante con tantissimi riferimenti storici tangibili e dimostrati, una cura dei dettagli che sazia sapientemente anche le curiosità più frivole, per conoscere usi e costumi di un periodo (quello intorno al 1400 - 1500) che continua a regalare misteri e leggende. Personaggi storici del calibro di Cristoforo Colombo (e forse Cybo), Lorenzo il Magnifico, Papa Innocenzo VIII e chiri paralleli con autorità più moderne, intrecciano rapporti che svelano una trama ricca di riferimenti ed eventi più o meno noti. Tutto gira attorno alla figura affascinante e mai dimenticata di Giovanni Pico conte di Mirandola, noto per le sue tesi che scatenarono l'ira della Chiesa tanto da portarlo alla scomunica, bollato come eretico e salvato all'ultimo dal potere dell'amico Lorenzo de' Medici. Pico è creduto tuttora custode di importanti segreti, tanto da spingere alcuni storici, non meno di 3 anni fa, alla richiesta di esumazione del suo corpo. Con l'aiuto dei Ris e di alcuni esperti, ingaggiati per far luce sulla sua morte, l'operazione, ripresa per altro da molti giornali e tv, ha accertato l'effettivo avvelenamento del Conte rafforzando le voci di chi sostiene una vera e propria caccia al tesoro tra chi vuole svelare e chi vuole celare per sempre le rivelazione di Pico. Dopotutto questi era uno scenziato e filosofo capace di far tremare l'impero Vaticano in un momento decisamente delicato per gli avversari della Chiesa, impegnata in quel periodo ad accendere centinaia di roghi antistregoneria che stavano bruciando l'Europa dell'epoca. Insomma, sarebbe lunga da sintetizzare, ma se amate il genere che Dan Brown ha portato alla ribalta, questo libro Italianissimo di Martigli, non vi deluderà, sopratutto perchè è davvero difficile separare la realtà dei fatti dalla fantasia dell'autore!

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1 commento:

grazia Cormaci ha detto...

Vero, ho letto il libro e sono d'accordo con la recensione di Fabio T. Una storia, e soprattutto una verità amalgamata alla fantasia dell'autore che avvolge tra le ombre delle cospirazioni della roma di innocenzo VIII. Una vicenda che mi ha preso per mano e mi ha condotto nel magico universo di un'epoca affascinante e ricca di contraddizioni messe a nudo dal bravissimo autore.
peg fly