domenica 24 luglio 2011

Riflessioni di una mente stanca

Una bella domenica, con il sole e i postumi di una bella serata tra amici.
Un luglio fresco tutto sommato, qualche nuvola all'orizzonte e un tiepido venticello che muove le foglie mescolando le ombre.
Tommy rincorre i cani che sopportano con pazienza e questa canzone gira in sottofondo a ricordare che ogni momento ha la giusta colonna sonora.
Peccato per il giornale.Peccato per le notizie.Peccato per la stanchezza..
Quasi 100 morti a Oslo, in quella Norvegia che spesso citiamo come esempio di buona amministrazione e tranquillità. Un fondamentalista Cristiano, biondo, alto con un "bel profilo Facebook" e tanti fantasmi per la testa.. come se facesse differenza. Come se ieri la notizia che si trattava di fondamentalismo Islamico avesse motivato più chiaramente un gesto tanto atroce.
Si gira pagina ed ecco il necrologio di Amy Winehouse, la cantante che ha riportato di moda il soul. Overdose, si dice, non sorprende ma avvilisce.. 27 anni e si esce di scena nella peggior maniera. Ancora una volta il dono del telento porta con se il fardello della debolezza.
Si gira pagina, neonato scomparso.. i genitori responsabili..
Avanti e ancora particolari sulla povera Melania, l'ennesimo puntata dopo CSI Avetrana, CSI Erba e così via. Ora è tutto come una telenovela, stessi avvocati, stessi giornalisti, stessi servizi, stessi particolari inutili e dolorosi... per i parenti. Cambiano vittime e carnefici, varia il copione, ma a chi interessa quando per saziarci basta avere un cattivo da incolpare e un buono da piangere.
Altra pagine e scopro che a Dogliani arrestano due ragazzi per stupro..
Fortunatemente l'apatica pagina politica mi racconta dei nuovi decentramenti dei ministeri, del problema morale del PD e della Bindi che salvano Tedesco e condannano Papa, mentra aleggia sul parlamento lo spettro di una nuova tangentopoli..
Riparte la canzone, a ripetizione, dopotutto è perfetto questo pezzo dei The Donkeys per mantenere un certo distacco.
Mi verrebbe da dire che il mondo fa schifo, ma non è così, c'è il sole, il vento, l'ombra e Tommy che non sospetta nemmeno lontanamente cosa accade fuori dal nostro portone. Il mondo non fa schifo, tantomeno la vita. Il fatto è che abbiamo perso di vista le cose vere, quelle semplici e veramente importanti. Non sappiamo più vedere il bello del mondo, e non sappiamo più cosa significa veramente vivere.
Allora penso che per ognuna di queste notizie, dietro questo fiume di inchiostro che riempie i giornali, ci sono delle persone, uomini che per un motivo o per un altro hanno visto la loro esistenza spezzata. Penso che non bisognerebbe chiamarle notizie, ma storie, spesso drammatiche, spesso ingiuste, spesso spietate.
Continua a correre con i cani, Tommy, lascia a me queste riflessioni inutili, avrai tempo per fare le tue.
Per oggi basta giornali e basta brutte notizie, mi godo il mio diritto all'egoismo, sblocco la canzone e lascio questi pensieri al tempo che trovano. Come inutili riflessioni di una mente stanca.

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