domenica 10 luglio 2011

Coprifuoco a Farigliano?

Ecco l'articolo che ha regalato qualche ora di polemiche in paese.
Se ben letto si denotano due cose, la prima è che l'articolo tende sottolinea un aspetto repressivo che non pare così marcato, mentre la seconda evedenzia qualche dubbio sulla necessità di questo provvedimento.
Il fatto che a Farigliano non ci sono locali "notturni" e tantomeno una "movida" che giustifichi tale provvedimento regala in effetti qualche pensiero. Lo dico anche da persona chiamata in causa, dopotutto se si parla di "concerti" a Farigliano, non si può evitare il parallelo con il Concerto per Un Amico.
Ci tengo innanzitutto a tranquillizzare i tanti che mi hanno contattato per avere informazioni, parlando con il Vicesindaco sono arrivate le rassicurazioni sul fatto che non cambierà nulla, infatti come sempre, continueremo ad opera nel rispetto delle autorizzazioni che come ogni anno richiederemo e che come ogni anno ci vengono concesse.
Lo stesso vale per la Festa del Bon Vin e tutte le altre Deroghe citate nell'articolo.
A pensarci negli anni sono diminuite le manifestazioni paesane (vi ricordate le feste nei rioni, nelle frazioni ecc.) e passaggiando la sera per Farigliano, mi sembra anche molto ridimensionata la vita serale, un tempo decisamente più vivace, si pensi solo ai mercatini del venerdì o alle serate sportive, musicali e culinarie che oggi non esistono più.
Trovo quindi esagerato un intervento così drastico, specie considerando che esistono già delle norme che tutelano la cosa.
Mi sembra abbastanza probabile che questa ordinanza sia una risposta ponderata alle lamentele dei "molti cittadini", con il quale l'Amministrazione dimostra di prendere posizione, lasciando ampi margini per mantenere le cose come sono. Amministrazione che, è giusto ricordare, si è sempre dimostrata disponibile e collaborativa con gli organizzatori di eventi, tutt'altro che repressiva, anzi, decisamente propositiva e favorevole a tutto quello che possa rilanciare il paese.
Questa storia resterà  però un precedente pesante, che peserà sulle iniziative private e potrà essere impugnato anche in situazioni in cui il buon senso eviterebbe inutili trafile burocratiche o peggio ancora legali.
Questa insomma è una risposta (a mio parere discutibile) alla società di oggi, in cui è molto più facile lamentarsi che provare ad adeguarsi, magari facendo un piccolo sacrificio a favore di un paese che negli ultimi tempi ha perso tanto, troppo a livello sociale, commerciale ed industriale.
Un vecchio commerciante, ormai spentosi da anni, mi disse una volta:
"Ricorda, quando c'è lavoro ce n'è per tutti e quando manca, manca a tutti.."
Provvedimenti restrittivi ed ostacoli per chi prova a rivitalizzare Farigliano sono sempre e comunque controproducenti, specie nel paese dei Gatti Rossi, festaioli per eccellenza!
Un ultima considerazione vorrei farla sui "molti cittadini" lamentevoli che hanno portato l'Amministrazione a tale scelta, cittadini che davvero non riesco a focalizzare.
Intanto perchè per portare avanti una simile protesta, parlando di diritto al riposo e di problemi di salute, si presuppone, siano davvero esausti, magari martoriati dalla vicinanza a locali notturni che ogni notte, tutto l'anno, disturbino il loro sonno, o residenti in zone dove puntualmente si presentano situazioni che ne disturbano la quiete.. ma come già detto, a Farigliano, non mi sembra ve ne siano.. sarebbe qualtomeno esagerata una tale protesta per qualche evento estivo e sporadico..
Di certo non si tratta di persone ipocrite, magari genitori di figli che non tornano sempre per le 24:00 e che nel caso dovrebbero chiedersi dove passano il loro tempo vista la mancanza di locali notturni.. o che magari non si preoccupano di sistemare quei motirini smarmittati o raccomandarsi un comportamento piuttosto civile anche la sera quando si esce. Non credo nemmeno si tratti di persone con attività commerciali che dovrebbero capire le necessità di alcuni loro colleghi, costretti spesso ad orari massacranti per accontentare clienti a cui non mancano alternative fuori paese. Mi verrebbe da ridere se fossero persone impegnate negli eventi, amanti delle serate in compagnia o delle serate festaiole...
Quindi rimangono famiglie con bimbi piccoli ed anziani, le due categorie che più risentirebbero di un continuo e prolungato disturbo notturno.
In questi casi ci sarebbero tutti i diritti di chiedere un occhio di riguardo, ma come dicevo, esistono già norme precise e soprattutto una sorta di buonsenso che non può essere sostituito sempre e comunque da pali e paletti! Io stesso ho, ogni anno, le mie belle difficoltà con un bimbo di due anni e la festa del Bon Vin a pochi metri dalla camera da letto. Inoltre vivo in piazza e sono molte le serate in cui il nostro sonno viene disturbato. Non si tratta di sottomissione ma di buon senso! La comodità della vita in centro la si paga con "il vicinato" e sarebbe stupido oltre che ingiusto lamentarsi della Festa ora che avrei bisogno di un po' di silenzio. Tra qualche anno Tommy sarà grande e amerà la festa come l'amiamo tutti, e se tutti chiedessero una sospensione o una riduzione per problemi personali questa non esisterebbe più e saremmo tutti a perderci!
Mi fa sorridere la risposta di un anziano cliente che ieri mi ha detto: "Per noi vecchi non vedo il problema, mezzi di noi sono sordi e gli altri tribolano a dormire per il caldo e si godono il fresco delle serate ben oltre le due!". Certo si tratta di una battuta, ma se devo essere onesto sono davvero poche le lamentele fatte dagli anziani, infastiditi spesso da ben altri problemi!
Restano ancora i malati, quelli per cui davvero va garantito il diritto di riposare in tutta tranquillità, ma fortunatamente sono in pochi e bisongna davvero sperare che il criterio e la sensibilità di famigliari e vicini abbia ancora una prevalenza sulle imposizioni legislative!
Chissà dunque chi sono tutti questi cittadini lamentevoli e quali siano le loro effettive e di certo sacrosante ragioni per richiedere una stretta simile ad un paesino che fortunatamente possiamo ancora definire tranquillo.

Un ultimo pensiero va a tutte quelle persone che ognia anno a settembre arrivano a lamentarsi del "casino" anzi, del "burdel" che facciamo, che con i loro "iai 'ncu nan fini'?" e il loro "i suma turna..." ci rimprovano prima e dopo ogni edizione, ma che ogni sera del concerto, puntali e sorridenti, vengono a mangiare da noi, a supportare la nostra causa e a dimostrare che la classe non è acqua!
Di gatti rossi ce ne sono ancora molti in giro, e difficilmente basterà un coprifuoco a cambiarne il carattere!

4 commenti:

bertadj ha detto...

caro Fabio, essendo della stessa generazione e un po' casinaro anch'io come non posso essere d'accordo con te....se posso permettermi solo un paio di cose....farigliano, a mio parere si è sempre contraddistinta per le feste più belle e organizzate della zona, propio per una collaborazione generale di tutta la popoplazione, infatti questo articolo mi ha lasciato senza parole....pensavo fosse solo una cosa doglianese il lamentarsi per le feste...incredibile, ci siete anche voi!!!!se posso permettermi, dopo tutte le tue cosiderazioni, faccio ancora più fatica a pensare a chi può aver fatto certe lamentele, anche perchè se per la fetsa del bon vin e per il concerto per un amico non ci sono provvedimenti mi chiedo quale sia la causa scatenante a tutto ciò. Il bar la saletta che ha fatto 3 concerti in piazza???????i campi sportivi che han fatto 4 concerti???????assurdo........l'unica cosa che posso dire dal di fuori è cerate di non diventare come gli altri paesini bigotti della zona. Avete un comitato giovani che è uno spettacolo, ma se succedono ste cose i giovani non ci saranno più.....

Anonimo ha detto...

Pienamente D'accordo!
Luca

Anonimo ha detto...

caro fabio io penso invece che la colpa sia proprio dell'amministrazione. se facciamo una delibera per ogni lamentala idiota finiremo per mettere un divito a tutto!
gosp.

jeja ha detto...

ma che si facciano tutti friggere in padella,,,che manca un po' di educazione alle persone in generale dagli adolescentia a i 60enni è vero ed a volte a causa di qlc ci rimettono tutti...ma ad adex si esagera, i fariglianesi son ben visti dai paesi limitrofi xkè siamo festaioli e si organizzano sempre delle belle festicciole...adesso voglione segare le gambe!in questi paesini già c'è poco quel che si fa almeno dovrebbero lasciare vivere chi organizza,i proprietari di locali pubblici,...e poi lancio una freccia frs qualcuno in più sono quelli già in pensione che si lamentano ma loro da giovani feste in cascina,al navetto,..nn le facevano...accettare che passi il tempo è brutto ma è anke vero che i giovani son quelli che tengono in vita le cose..cmq,,un po' di educazione in più a tutti potrebbe servire ma senza essere così drastici