martedì 6 marzo 2012

La musica in un bicchiere.

Una volta ho letto da qualche parte che ogni cosa fa musica.
Certo gli strumenti ci riescono meglio, soprattutto perché in grado di produrre delle vibrazioni stabili e dunque note ben definite, emesse a comando dal musicista.
La creazione di strumenti musicali si perde nella notte dei tempi, proseguendo tuttora, specie nel campo dell'elettronica, attraverso lo sviluppo di teorie musicali e l'innovazione dei materiali utilizzati.
Capita però che alcuni strumenti nascano per puro caso, attraverso il contatto con un oggetto che produce un suono gradevole e che viene quindi sviluppato.
E' la storia di gran parte degli strumenti a percussione e se qualcuno ha avuto un'evoluzione creando oggetti che riproducano o migliorino quell'effetto, altri sono rimasti tali e quali a ciò che erano, semplici oggetti con usi e finalità diverse.
Tra questi spicca per fama e diffusione la Cristallarmonia ovvero l'arte di suonare il cristallo. Principalmente si tratta di suonare per strofinamento calici di cristallo riempiti fino a produrre la nota desiderata, ma credo che tutti abbiano già provato a cimentarsi in tale disciplina! (funziona anche col vetro, ma con molta meno qualità!)
In Italia Gianfranco Grisi è uno dei più grandi esperti del settore, ma per il mondo si vede e si sente di tutto.
L'evoluzione di questa tecnica si è concretizzata nella GLASS HARMONICA, datato e interessante strumento che ha tolto la musica dal bicchiere. L'invenzione di tale congegno è da attribuire niente meno che a Benjamin Franklin nel 1761 e tra i suoi musicanti spiccano piccoli musicisti del calibro di Mozart e Beethoven!





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