Ciao fregni!
Seguo a ruota i baldi giovani rispolverando un telefilm altrettanto fiiico: i Chips! (che salutiamo)
Quanti di voi non avrebbero voluto fare un giro su quella motocicletta, eh? Magari con un giubbino protettivo...
Non vi siete mai chiesti come facessero ad andare in moto e a non prendere nemmeno un insetto a quelle velocità???
Pazzesco!
Spazio aperto per tutti! Un luogo dove condividere notizie, consigli, recensioni, pensieri, progetti e musica! Il Concerto per un Amico attivo tutto l'anno! Vuoi diventare autore del blog? contattaci!
venerdì 27 febbraio 2009
giovedì 26 febbraio 2009
Telefilm...che ricordi....
come al solito, prendo la palla al balzo...diciamo anche che erano completamente altri tempi diversi, perchè ci si accontentava di molto meno rispetto a oggi e noi, essendo più piccini ci facevamo andar bene molte più cose...vi ricorda qualcosa questa canzoncina????era la sigla di un telefilm dove il protagonista qualche anno più tardi ha fatto il botto!!!!
se poi siete curiosi....la canzone è cantata da Claudio Baglioni....
Telefilm: Che Ricordi!!
Chi è nato come me negli anni 80 ha dovuto scontrarsi con il potere magnetico della tv fin da piccolo. Proprio in questi anni sbarcavano in Italia le prime bellissime serie americane, che noi chiamavamo e chiamiamo tutt’ora TELEFILM.
I Telefilm ci hanno subito conquistato e ancora oggi restano il fiore all’occhiello delle produzioni oltre oceano.
Mentre nel Cinema il mito di Hollywood diventa opaco, spesso azzoppato dal troppo “patinato”, da una carenza di innovazione, dall’esagerazione che dopo un po’ stufa e dai conti con il Cinema straniero (tra cui il nostro, che cerca di sostituire alle spese milionarie idee e copioni più intriganti), il mondo delle Serie Tv resta tutto a stelle e strisce.
Autori geniali che dispongono di fondi improponibili per le nostre tv, sfornano centinaia di puntate che sono veri e propri film, storie appassionanti ai quali tutti siamo affezionati.
Parliamo di prodotti curati in maniera meticolosa, con attori superbi e regie degne del grande cinema, con la differenza, che il film dura tantissime ore e dividendosi in episodi non vengono mai sacrificati i dettagli e lo spettatore trascinato negli avvenimenti un poco alla volta ha tutto il tempo per affezionarsi ai personaggi.
Se oggi ci sono il Dott. House, Disperate Housewife, Lost, CSI “ogni metropoli” e migliaia di altri (che fanno la fortuna di Sky!!), dagli anni ’80 sono decine i “telefilm” che ricordiamo con nostalgia, e che oggi, 20 anni dopo, fanno sorridere.
Le tipologie erano diverse ma si trattava di veri e propri format in cui ci si affezionava ai/l protagonisti/a che ogni volta viveva una nuova avventura, anche se mai troppo diversa dalle altre.
Proprio gli elementi ricorrenti, il “buon-fine” assicurato, i teatrini precostruiti e le storie che si esaurivano ad ogni episodio, creavano un concentrato di rassicurazione, di distensione che diventava familiare e seppur un po’ ripetitivo (e oggi ce ne rendiamo conto..) facevano la loro forza.
Cosi’ in Hazzard c’era il salto del generale Lee, in A-Team la furgonetta del cattivo si capottava ogni volta, MG Gyver tornava sempre da Pit Torton che lo credeva morto, Micheal Night macinava km con la sua Supercar per fare cose per cui bastava una telefonata… e così via..
Lancio dunque un nuovo filone nell’etichetta Nostalgia e spero sarete in molti a seguirmi in questa “Operazione Telefilm”.Per i più nostalgici, vi segnalo che esiste anche un vero e proprio dizionario dei telefilm, edito dalla Garzanti e scritto da Leopoldo Damerini e Fabrizio Margaria che ne raccoglie centinai!!
I Telefilm ci hanno subito conquistato e ancora oggi restano il fiore all’occhiello delle produzioni oltre oceano.
Mentre nel Cinema il mito di Hollywood diventa opaco, spesso azzoppato dal troppo “patinato”, da una carenza di innovazione, dall’esagerazione che dopo un po’ stufa e dai conti con il Cinema straniero (tra cui il nostro, che cerca di sostituire alle spese milionarie idee e copioni più intriganti), il mondo delle Serie Tv resta tutto a stelle e strisce.
Autori geniali che dispongono di fondi improponibili per le nostre tv, sfornano centinaia di puntate che sono veri e propri film, storie appassionanti ai quali tutti siamo affezionati.
Parliamo di prodotti curati in maniera meticolosa, con attori superbi e regie degne del grande cinema, con la differenza, che il film dura tantissime ore e dividendosi in episodi non vengono mai sacrificati i dettagli e lo spettatore trascinato negli avvenimenti un poco alla volta ha tutto il tempo per affezionarsi ai personaggi.
Se oggi ci sono il Dott. House, Disperate Housewife, Lost, CSI “ogni metropoli” e migliaia di altri (che fanno la fortuna di Sky!!), dagli anni ’80 sono decine i “telefilm” che ricordiamo con nostalgia, e che oggi, 20 anni dopo, fanno sorridere.
Le tipologie erano diverse ma si trattava di veri e propri format in cui ci si affezionava ai/l protagonisti/a che ogni volta viveva una nuova avventura, anche se mai troppo diversa dalle altre.
Proprio gli elementi ricorrenti, il “buon-fine” assicurato, i teatrini precostruiti e le storie che si esaurivano ad ogni episodio, creavano un concentrato di rassicurazione, di distensione che diventava familiare e seppur un po’ ripetitivo (e oggi ce ne rendiamo conto..) facevano la loro forza.
Cosi’ in Hazzard c’era il salto del generale Lee, in A-Team la furgonetta del cattivo si capottava ogni volta, MG Gyver tornava sempre da Pit Torton che lo credeva morto, Micheal Night macinava km con la sua Supercar per fare cose per cui bastava una telefonata… e così via..
Lancio dunque un nuovo filone nell’etichetta Nostalgia e spero sarete in molti a seguirmi in questa “Operazione Telefilm”.Per i più nostalgici, vi segnalo che esiste anche un vero e proprio dizionario dei telefilm, edito dalla Garzanti e scritto da Leopoldo Damerini e Fabrizio Margaria che ne raccoglie centinai!!
mercoledì 25 febbraio 2009
CONCERTI: No More Dolls
MERCOLEDI’ 25 FEBBRAIO
LE BALADIN
di Piozzo (CN)
- presenta -
NO MORE DOLLS
(POP-ROCK da MILANO)
(myspace.com/nomoredolls)
Ore 22:00
Per info: 338/1186090
martedì 24 febbraio 2009
CONCERTI: PAUL DI ANNA + PINO SCOTTO
VENERDI’ 27 FEBBRAIO
VICTOR PUB
Via Don Orione n 98Bandito di Bra (CN)
PAUL DI ANNO
(ex cantante degli IRON MAIDEN)
+
very special guest
PINO SCOTTO
INIZIO CONCERTO ORE 22:00
Biglietto 12 euro!
Per info: 347.9578134
Torna in Italia l'inossidabile PAUL DI'ANNO primo mitico cantante degli Iron Maiden nonchè colui che scrisse i primi fondamentali capitoli dell'heavymetal! Sarà accompagnato dai fedelissimi Children Of The Damned. Una serata quindi all'insegna del puro heavy metal britannico, che vedrà i Children Of The Damned scaldare gli animi con alcune delle più famose songs degli IronMaiden attuali per poi ritornare sul palco con Paul e proporre i pezzi più famosi della sua epoca con gli Iron Maiden e della sua straordinaria carriera solista! http://www.pauldianno.com/
PINO SCOTTO rappresenta, senza ombra di dubbio, l'icona più importante del Rock nazionale, un titolo glorioso che ogni appassionato di questo genere non può esimersi dal riconoscere al grande artista lombardo/napoletano. Carismatico e grintoso singer dalle marcate influenze blues, dotato di una voce profonda e graffiante, rappresenta la migliore incarnazione della figura del rocker mai apparsa in Italia. La sua carriera ha ufficialmente inizio al termine degli anni '70, quando incide il primo 45 giri con i Pulsar; dopo qualche tempo diviene il frontman dei Vanadium, la heavy rock band più importante della scena italiana!
domenica 22 febbraio 2009
E' FINITO!!!!
Ebbene si....amici miei è ufficiale...è finito!!!!è finito il Festival di Sanremo!!!Già iniziato tra mille polemiche per cantanti, canzoni, presentatori e ingaggi, ieri sera è finito. The winner is...Marco Carta!!! Per fortuna quest'anno ha vinto un giovane e non sempre la solita minestra...ma io non sono qui per parlare di questo...sinceramente non l'ho seguito, anche perchè in qualsiasi istante in cui finivo su Rai1 c'era qualche siparietto già visto e stravisto di Bonolis e Laurenti (bisogna ammettere però che qualsiasi canzone canti fa paura la precisione e la potenza che ha...tanto di cappello!!!), quindi su cosa sia successo o no non posso dire nulla e neanche mi interessa...una cosa, però ci tengo a segnalare...il pezzo "Il mio amore unico" di Dolcenera...sentita in precedenza (com'è straordinaria la vita, canzone portata qualche anno fa sempre a Sanremo)non mi aveva detto propio niente, anzi, vedevo una signorina un po' dark che tentava di cantare dei pezzi mettendo una voce che secondo me non centrava nulla...invece quest'anno ha attirato la mia attenzione...l'ho vista sul palco come fosse una persona nuova...innanzi tutto era molto solare, bella da vedere e il suo pezzo è un bel pezzo (mio parere personale). Ma il tutto mi è piaciuto ancora da più nella serata dove l'artista doveva portare un personaggio a interpretare a suo modo il pezzo e lei, Dolcenera, ha portato con se Syria (che a me piace un casino, forse più come personaggio che come cantante). Tra le due signorine c'era una complicità spettacolare, una carica erotica da far drizzare i capelli e hanno cantato molto bene (anche perchè a quanto so io Syria ha una voce abbastanza alta e prende tutto il pezzo basso, ma queste sono cose sue....). Qui sotto c'è il link per il video della loro esibizione, spero piaccia anche a voi...a presto e buon inizio di settimana.
(non so perchè non si possano più postare direttamente i video....)
New Radicals - Maybe You've Been Brainwashed Too
Oggi, DIECI anni fa, veniva pubblicato in Italia un singolo che ha fatto storia, di una band che è scomparsa. Si tratta di “You Get What You Give” dei New Radicals, brando rappresentativo del disco Maybe You've Been Brainwashed Too, unico e ultimo lavoro della band. Uscito nel 1998 il disco latitò fino all’esplosione del singolo che ancora oggi sentiamo spesso a radio e tv, in alcuni spot e in alcuni Film. Gregg Alexander è il cantante-fondatore della band, è descritto come un “personaggio un po’ sopra le righe” ma in gamba che oggi scrive brani per artisti del calibro di Santana. Il disco mi ricorda un po’ il debutto di Mika, anche se il paragone dovrebbe essere al contrario, e oltre al celebre singolo non ci sono altre perle. Tutti i brani sono però piacevoli, in particolare: I Don't Wanna Die Anymore, Someday we'll known I Need of a miracle e Flowers, e costituiscono alla fine un cd ascoltabile e scorrevole. Al momento dell’uscita ricordo la polemica di Marilyn Manson, preso di mira proprio in “You Get What You Give” nel verso “Cloning while they're multiplying Fashion shoots with Beck and Hanson, Courtney Love and Marilyn Manson You're all fakes, run to your mansions Come around, we'll kick your ass in". La cosa divertente e che dichiarò di non essersela presa per la “minaccia” di essere preso a calci, ma per essere finito nel calderone con l’odiatissima Courtney Love. Si dice che Gregg Alexander si scusò per questo! Ecco la canzone che di certo conoscete bene:
Se volete vedere il video clip originale andate qui: http://www.youtube.com/watch?v=91WgM6dNLTE
Se volete vedere il video clip originale andate qui: http://www.youtube.com/watch?v=91WgM6dNLTE
martedì 17 febbraio 2009
CONCERTI: ZIBBA + MATTEO CASTELLANO
Venerdì 20 febbraio al VICTOR - INGRESSO GRATUITO
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Sergio Vallarino in arte Zibba è autore e cantante polistrumentista (chitarre, fisarmonica, percussioni). La spiccata attitudine cantautoriale e l'istintiva tendenza alla contaminazione rendono il suono di Zibba non solo interessante e assolutamente apprezzabile dal punto di vista compositvo ma anche unico per la potenza e intensità che un suono del genere raggiunge nella dimensione live. Mettiamola così: se Tom Waits fosse stato rapito dagli zingari, questi l'avrebbero chiamato Zibba. O anche il contrario. Ad ogni modo questo è il classico caso in cui le definizioni e i paragoni risultano inesorabilmente sterili e fuori luogo e l'unico modo per capire il peso del grande Zibba è venire al Victor!
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Matteo Catellano è un giovane cantautore di Fossano che fonde i toni drammatici e pessimisti della sua vena creativa con l'esperienza di artista di strada nelle vie del centro di Torino. Le sue composizioni riflettono una realtà cruda e sofferta, che però viene reinterpretata con un'ironia tagliente: il risultato è un campionario di ritratti umani, bizzarri e poeticamente malinconici. Lo spirito dell'artista di strada, ribelle e un po' sregolato, promette un'esibizione degna di nota.
domenica 15 febbraio 2009
L'Italia tiene un tempo, poi l'Irlanda dilaga: 9-38
In un Flaminio tutto esaurito gli azzurri partono bene con i calci di McLean e vanno in vantaggio fino al 9-7. Poi si svegliano gli ospiti.
ROMA, 15 febbraio 2009 - Peccato Italia. Dimenticata la squadra di Twickemham, crolliamo dopo un primo tempo feroce e da applausi e crolliamo con un chiaro 9-38.
MCLEAN PRECISO - Pronti via e Masi placca alto su Kearny lanciato sulla fascia sinistra. Pericolosissimo: cartellino giallo e dopo un minuto restiamo in 14. Ma l’Italia c’è, è viva e piace non solo per il solito cuore, ma anche per la presenza in campo e per una straodrinaria carica agonostica. Siamo ovunque, vinciamo le prime due touche, gli irlandesi non ci aspettavano così e McLean dopo 4 minuti giocati con un uomo in meno piazza il calcio del 3-0.
IL DECLINO - La ripresa parte malissimo: Ongaro s’infortuna dopo 30 secondi alla spalla sinistra, e dopo 5 minuti l’Irlanda approfitta di una difesa non perfettamente schierata : 9-19, che diventa 9-21 con la trasformazione di O’Gara. L’Italia perde fiducia, si spegne.
TRACOLLO - La sensazione dagli spalti è tutto si chiude di fatto dopo 8 minuti della ripresa, col piazzato di O’Gara per il 9-24. L’Irlanda non ci lascia entrare nemmeno nella loro metà campo fino al 25’, quando Griffen buca la difesa, ricicla la palla dopo il placcaggio, ma il calcetto a seguire di Mirco esce con Bacchetti lanciato. Peccato. Poi la cosa più brutta al 35’. Touche veloce e nessuno sta lì a fermare Fitzgerald che se ne va in meta senza opposizione. O’gara trasforma per il 9-31. Viene da piangere. Ma le lacrime le risparmiamo per la meta di O’Driscoll al 37’, che intercetta a 65 metri una palla e vola tranquillo per il 9-36, che diventa 9-38 con la trasformazione di O’Gara.
E' stata una partita giocata fino in fondo e, non perchè sono italiano, ma il risultato non rispecchia per niente cosa è successo in campo...sinceramente la Nazionale più forte e combattiva che abbia mai visto. Considerando che l'Irlanda sta giocando da paura!!!!Ottimo il rientro di Griffen, dopo 16 mesi lonatno dalla Nazionale (scelta obbligata per infortuni).Ma non per questo dobbiamo mollare, settimana prossima si fa pausa e si riprende venerdì 27 febbraio e l'Italia che giocherà di sabato si troverà davanti la Scozia e se giochiamo come oggi ci portiamo a casa la partita!!!
qui sotto i risultati della II giornata del "6 Nazioni di Rugby":
Francia - Scozia 22-13
Galles - Inghilterra 23-15
Italia - Irlanda 9-38
sabato 14 febbraio 2009
Anche loro!!!!
E no, adesso basta!!!! Va bene essere un sex-symbol, va bene essere un personaggio che fa tendenza, ma a tutto c'è un limite!!! Altri personaggi famosi hanno "copiato" il mio stile...spero che adesso basta, si sta invadendo la mia privacy!!!
(si vede che non ho propio niente da fare???????)
buona serata a tutti!!!
SI BALLA!!!!
Magari per qualcuno di Voi è una novità, ad altri non ne fregherà assolutamente nulla, ma tra le moltissime cose che mi gustano c'è anche la breakdance. Non potevate dormirci la notte senza questo skoop, vero????Comunque, vorrei postare un paio di video di un gruppo di breackdance che si chiama "Jabbawockeez" che sono veramente spettacolari!!!!Non so nulla sul loro conto, ma per me bastano i loro video per farmi venire una voglia di agitarmi.....
La loro caratteristica? una maschera bianca...
S. Valentino... mah! Parte II
...come al solito, non posso che essere d'accordo con Fabio e non posso far altro che prendere la palla al balzo per dare del mio...sono d'accordissimo sul fatto che è tutta una cosa commerciale, ma penso anche che a volte è bello ricordarsi un po' di più dell'Amore (lo scrivo con la lettera maiuscola perchè per me ha tutto un significato particolare, viva...) diciamo che è un po' come il compleanno, tutti si ricordano di te, ma è anche bello avere il TUO giorno...è il compleanno dell'Amore. Ma anche io penso all'Amore in generale, quello che ti fa battere il cuore, che ti fa provare emozioni, quelle che ti arrivano improvvisamente e tu rimani un po' così...nei miei primi trent'anni di vita ho provato Amore per varie persone e per situazioni,ma la Musica forse è la compagna che mi tiene per mano da più tempo...forse da quando ho imparato a sentire e distinguere i suoni...c'è una canzone in particolare che mi ricorda l'Amore, in tutti i suoi sensi...si, perchè è come la canzone postata da Fabio, cioè una GRAN CANZONE cantata da una GRANDISSIMA CANTANTE...forse, per me una delle migliori italiane, che non scrive canzoni, ma poesie...è un pezzo triste, malinconico, ma con una potenza vocale e emozionale da far paura...la canzone è Grande Amore cantata da MINA.
S. Valentino... mah!
S. Valentino, festa degli innamorati, S. Faustino, festa dei single, S. Euro, festa di tutto il mercato che gira attorno alle prime due.
Utile, inutile, da festeggiare, da evitare.. ognuno la vive un po' come vuole, ma oggi ne approfitto per pubblicare una canzone davvero bella.
Si tratta di un brano che ha oltre 20 anni, scritta da Prince e portata al successo da Sinéad Marie Bernadette O'Connor (conosciuta per gli estremi del suo lungo nome!).
L'ho ri-sentita per caso l'altro giorno e ho deciso di riproporla. Scegliete se accettarla per S.Valentino, contro o come me indifferentemente, solo perchè è splendida.
La versione Live mi piace di più, per la sua interpretazione intima e personale, quasi senza guardare il pubblico, con una voce splendida e un po' disperata, che sottolinea un testo duro, ma pur sempre d'amore.
Auguri a tutti gli innamorati (e non sempre sono solo le coppie, si può amare anche senza condivisione e soprattutto si può essere innamorati di molte cose!!), a coloro che hanno una persona o qualcosa che li rende felici o tristi, ma comunque emozionati.
Personalmente... Auguri Francesca!!
Traduzione:
Sono passate 7 ore e 15 giorni
Da quando hai portato via il tuo amore
Io esco ogni notte e dormo tutto il giorno
Da quando hai portato via il tuo amore
Da quando te ne sei andato posso fare quello che voglio
Posso vedere chi voglio
Posso mangiare il mio pranzo in un ristorante speciale-
Ma niente ho detto niente può portare via questa tristezza
Perché niente è uguale
Niente è uguale a te
C’è cosi tanta solitudine senza di te qui
Come un uccellino senza una canzone da cinguettare
Niente puo fermare queste lacrime solitarie che cadono
Dimmi baby dove ho sbagliato
Posso attaccarmi ad ogni ragazzo che vedo
Ma questi non farebbero altro che ricordarmi te
Sono andata dal dottore, indovina cosa mi ha detto
indovina cosa mi ha detto
Ragazza fai meglio a non pensarci e divertirti
Non importa cosa fai
Ma lui è un pazzo
Perché niente è uguale Niente è uguale a te
Tutti i fiori che hai piantatodietro nel cortile
Sono morti tutti quando lui è andato via
So che vivere con te era qualcosa di difficile
Ma sono disposta a provare ancora una volta
Perché niente è uguale Niente è uguale a te
Perché niente è uguale Niente è uguale a te
Utile, inutile, da festeggiare, da evitare.. ognuno la vive un po' come vuole, ma oggi ne approfitto per pubblicare una canzone davvero bella.
Si tratta di un brano che ha oltre 20 anni, scritta da Prince e portata al successo da Sinéad Marie Bernadette O'Connor (conosciuta per gli estremi del suo lungo nome!).
L'ho ri-sentita per caso l'altro giorno e ho deciso di riproporla. Scegliete se accettarla per S.Valentino, contro o come me indifferentemente, solo perchè è splendida.
La versione Live mi piace di più, per la sua interpretazione intima e personale, quasi senza guardare il pubblico, con una voce splendida e un po' disperata, che sottolinea un testo duro, ma pur sempre d'amore.
Auguri a tutti gli innamorati (e non sempre sono solo le coppie, si può amare anche senza condivisione e soprattutto si può essere innamorati di molte cose!!), a coloro che hanno una persona o qualcosa che li rende felici o tristi, ma comunque emozionati.
Personalmente... Auguri Francesca!!
Traduzione:
Sono passate 7 ore e 15 giorni
Da quando hai portato via il tuo amore
Io esco ogni notte e dormo tutto il giorno
Da quando hai portato via il tuo amore
Da quando te ne sei andato posso fare quello che voglio
Posso vedere chi voglio
Posso mangiare il mio pranzo in un ristorante speciale-
Ma niente ho detto niente può portare via questa tristezza
Perché niente è uguale
Niente è uguale a te
C’è cosi tanta solitudine senza di te qui
Come un uccellino senza una canzone da cinguettare
Niente puo fermare queste lacrime solitarie che cadono
Dimmi baby dove ho sbagliato
Posso attaccarmi ad ogni ragazzo che vedo
Ma questi non farebbero altro che ricordarmi te
Sono andata dal dottore, indovina cosa mi ha detto
indovina cosa mi ha detto
Ragazza fai meglio a non pensarci e divertirti
Non importa cosa fai
Ma lui è un pazzo
Perché niente è uguale Niente è uguale a te
Tutti i fiori che hai piantatodietro nel cortile
Sono morti tutti quando lui è andato via
So che vivere con te era qualcosa di difficile
Ma sono disposta a provare ancora una volta
Perché niente è uguale Niente è uguale a te
Perché niente è uguale Niente è uguale a te
martedì 10 febbraio 2009
IL DJ FA' TENDENZA
E' ufficiale...ebbene si, amici miei, non sapevo di essere così influente sul pubblico (anche di un certo spessore!!)...il mio stile fa tendenza....pure Brandon Boyd, cantante degli "Icubus" non ha saputo resistere alla tentazione di imitarmi...è stato nascosco per un po' di tempo, ma guardate un po' come si è presentato per un'intervista su myspace-music????? Ora, se volete imitarmi anche voi fate pure, non opporrò resistenza, ormai ho capito di essere un esempio di vita e di stile per molti...
ne approfitto per ringraziare tutti, soprattutto mia Mamma e mio Papà....
Guns n' Roses - Chinese Democracy (2008)
13 anni di attese, presentazioni, smentite e voci che uscivano ad ogni fiato di qualunque componente, o ex, di quella che più di una band è diventata un mito: i Guns 'n Roses. Su chi erano e cosa hanno fatto non mi dilungo (ma lo farò più avanti!). Oggi ivece vi dico la mia (per quel che importa) su "Chinese Democracy" ultimo lavoro dei Guns, anzi di Axl Rose. Si sono versate mille parole su questo disco, sul personaggio Axl e su quello che ci si aspettava ma ora, per ascoltarlo, ho fatto tabula rasa. Si perchè un disco è un disco, le canzoni sono canzoni e poco importa chi le suona, le canta o le scrive per averne un giudizio. Detto ciò, dopo un po' di ascolti .. il disco è davvero molto bello! Ottimo sotto ogni aspetto (per quanto mi riguarda) melodia, potenza, schitarrate degne dei tempi d'oro, riff energici e un Axl che graffia ancora nonostante la voce non sia più la stessa (ma con questo non meno piacevole! -almeno nel disco-). I pezzi di per se sono belli, profondi e curatissimi, insomma davvero un bel lavoro. Premessa a parte, però, non ci si può dimenticare che sul disco c'è scritto Guns 'n Roses e l'analisi si arricchisce di elementi. Si perchè questo nome pesa tanto e per chi come me ha atteso 13 anni non può di certo passare inosservato. Su Ch.De. ci hanno suonato un sacco di musicisti, questo lo rende molto vario e ricchissimo di sfumature, che, con un mixaggio da manuale, con volumi perfetti (bentornati chitarroni spacca casse!!) e alcuni ottimi arrangiamenti geniali riducono la nostalgia degli elementi mancanti. Quel "simpaticone" di Axl (che ho anche visto dal vivo 2 anni fa) non sfigura per nulla, magari un po' aiutato dalla tecnologia, dimostra più maturità, è meno onnipresente e sa trovare un suo spazio mai troppo invadente. Anche le melodie sono belle, non ci sono caricature dei vecchi successi, ma rimane quell'anima tra il malinconico, la frustrazione e la grinta di chi è in continua lotta con se stesso. Gli stessi Slash e Sorum hanno giudicato positivo il nuovo disco e nessuno ha smentito una probabile riunion negli anni futuri. Difetti.. bè alcuni modernismi negli effetti si potevano risparmiare, come alcune atmosfere un po' artefatte, ma nel complesso questo disco è davvero ben fatto e va riconosciuto anche da chi non lo considera come Gans 'n Roses. Le canzoni sono tutte belle, ma su tutte, per ora mi ronzano in testa Catcher in the rye, Better, There was a time, This I Love.. insomma tutte!! Il mio consiglio è dunque quello di ascoltarlo senza pregiudizi, e magari di prestargli un po' di attenzione perchè ne vale la pena! Ben torntato Hard Rock!!
Questo è il singolo di apertura, quello che da il nome al disco:
lunedì 9 febbraio 2009
DISASTRO ITALIA ALL'ESORDIO!
Nel primo match del Sei Nazioni 2009 il c.t. azzurro Mallett rischia e lancia Mauro Bergamasco mediano di mischia. Esperimento ridicolo e fallito. Inglesi in meta dopo 2', alla fine saranno cinque. Per Parisse e compagni solo una meta nel finale con Mirco Bergamasco. Marcato out per infortunio
LONDRA (Ing), 7 febbraio 2009 - Lo si sapeva, lo si temeva. Non s’improvvisa il mediano di mischia. E' l’uomo che comanda la mischia, detta i tempi, interpreta la partita. Nick Mallett, il c.t. dell’Italia, aveva rischiato grosso: fuori i tre specialisti per infortuni, ha preferito non ricorrere a un quasi esordiente (Toniolatti) né recuperare un bocciato (Griffen, Mazzantini), ma puntare su un eroe nazionale fuori ruolo (Mauro Bergamasco). Finale: 36-11 per l’Inghilterra. Esperimento ridicolo e fallito.
Ma noi dobbiamo continuare a credere in questa Nazionale, anche se sembra sempre più difficile.
Domenica arriva al Flaminio di Roma l'Irlanda, che sabato ha battuto la Francia (partita combattutissima e spettacolare!).
qui sotto tutti i risultati della prima giornata del "6 Nazioni di Rugby":
Inghiterra - Italia 36-11
Irlanda - Francia 30-21
Scozia - Galles 13-26
giovedì 5 febbraio 2009
PRIMI TEST UFFICIALI MOTO GP
SEPANG (Malesia), 5 febbraio 2009 - L'eterno Capirossi davanti ai rivali di sempre Casey Stoner e Valentino Rossi, che finisce anche a terra senza nessuna conseguenza. Questo il primo verdetto dell'anno, nella sessione di test che ha inaugurato la stagione 2009 della MotoGP.
CHE LORIS - Nell'ultimo dei 37 giri effettuati, su pista complertamente asciutta, il veterano della Suzuki ha fermato il cronometro sul 2'01"869, tempo migliore di 38 centesimi del miglior giro fatto registrare da Valentino nella gara del 2008. Niente male come biglietto da visita per la nuova Suzuki. Alle spalle di Loris un brillante Casey Stoner, che ha dimostrato di aver superato bene l'infortunio allo scafoide. Per il ducatista un ritardo dall'ex compagno di 168 millesimi.
LAMPI DI VALE - Per Rossi trentuno giri totali in una discreta sessione: terzo tempo staccato di 455 millesimi da Capirossi nonostante i bendaggi indossati per limitare il dolore provocatogli dalle ferite nell'incidente domestico che gli è costato 12 punti di sutura. Per l'iridato anche la prima caduta del 2009, per fortuna senza nessuna conseguenza.
SPAGNOLI STACCATI - Quarta l'altra Suzuki di Chris Vermeluen davanti alla Honda targata Gresini di Toni Elias, primo degli spagnoli. Infatti due tra i protagonisti più attesi, Dani Pedrosa e Jorge Lorenzo, hanno chiuso rispettivamente in ottava e decima posizione.
CHE LORIS - Nell'ultimo dei 37 giri effettuati, su pista complertamente asciutta, il veterano della Suzuki ha fermato il cronometro sul 2'01"869, tempo migliore di 38 centesimi del miglior giro fatto registrare da Valentino nella gara del 2008. Niente male come biglietto da visita per la nuova Suzuki. Alle spalle di Loris un brillante Casey Stoner, che ha dimostrato di aver superato bene l'infortunio allo scafoide. Per il ducatista un ritardo dall'ex compagno di 168 millesimi.
LAMPI DI VALE - Per Rossi trentuno giri totali in una discreta sessione: terzo tempo staccato di 455 millesimi da Capirossi nonostante i bendaggi indossati per limitare il dolore provocatogli dalle ferite nell'incidente domestico che gli è costato 12 punti di sutura. Per l'iridato anche la prima caduta del 2009, per fortuna senza nessuna conseguenza.
SPAGNOLI STACCATI - Quarta l'altra Suzuki di Chris Vermeluen davanti alla Honda targata Gresini di Toni Elias, primo degli spagnoli. Infatti due tra i protagonisti più attesi, Dani Pedrosa e Jorge Lorenzo, hanno chiuso rispettivamente in ottava e decima posizione.
mercoledì 4 febbraio 2009
Beyonce - Single Ladies Live Rehearsal
Di cantanti, pittori, poeti, musicisti .. ce n’è pieno il mondo. Alcuni sono eccezionali, dotati di un talento incredibile, conquistato ed alimentato da sacrifici e devozione. Questo fa di loro dei professionisti e ci permettono di rifarci gli occhi e tutti i sensi stuzzicati dalle loro opere.
Gli artisti sono però un'altra cosa, almeno per me.
A loro non si richiede eccellenza tecnica o perfezione, da loro le forme d’arte prendono vita a tutti i livelli, per questo o ci nasci o pace. In genere questi talenti sono trasversali alle varie forme d’arte: musicisti, attori, scrittori.. il “dono” di saper “arrivare” di avere quel tocco che fa la differenza è necessario in ogni rappresentazione.
Oggi il confine tra musicista e artista è molto sottile, le possibilità di studio e i grandi investimenti aiutano sia gli uni che gli altri, spesso facendo in modo che ottimi musicisti suonino brani realizzati da artisti “lontani” dal grande pubblico, per scelta o per incapacità. Si perché non è facile esibirsi dal vivo, costruirsi e mantenersi un immagine ed essere esposto in prima persona. Così sono piene le classifiche di ottimi “interpreti”, band o cantanti dalle doti “studiate” che eseguono brillantemente brani scritti da artisti spesso anonimi o stelle cadute dal palco troppo presto.
Beyonce non è certo una di questi. Fa parte di quella elite di personaggi/artisti dal talento smisurato, almeno quanto la loro attitudine.
E’ giovanissima, (4/9/81) e la sua carriera è davvero folgorante, di quelle che costano enormi sacrifici, ma che ti portano ad avere grandissime soddisfazioni. Può piacere o meno, ma è impossibile non riconoscerne il talento, il fiuto e le capacità. A soli 9 anni fonda con le amiche le Destiny’s Child che dal 1997 al 2002 hanno un successo spaventoso moltiplicato anno dopo anno. Poi Beyonce parte con una carriera solista che passa dal cinema alla moda, dai dischi alle tournèe senza sbagliare un colpo, siglando un successo dopo l’altro e aggiudicandosi premi e riconoscimenti.
Nel 2005 ritorna con le Destiny’s giusto il tempo per vendere milioni di copie con una raccolta e riempire gli stadi di mezzo pianta. Tra le produzioni cinematografiche più importanti ricordiamo La Pantera Rosa, Dream Girls e Austin Powers, mentre i singoli sono tantissimi e si piazzano comunque sempre in classifica. E’ anche stilista e ciliegina sulla torta.. dal 2008 è sposata con Jay-Z, “magnate del rap”, produttore, cantante e naturalmente plurimilionario.
Pochi giorni fa, ha cantato per l’insediamento di Obama, su un palco strapieno di celebrità del calibro degli U2, Springsteen ecc..
Ecco una piccola chicca scovata sul web, il singolo è uno dei più recenti e l’esibizione (live) è tutta al femminile!
NB: Beccatevi le 3 batteriste che precisione! e se non sbaglio al basso/tastiere con i lunghi rasta biondi dovrebbe esserci Linda Perry (ex voce dei 4 No Blonds)
Gli artisti sono però un'altra cosa, almeno per me.
A loro non si richiede eccellenza tecnica o perfezione, da loro le forme d’arte prendono vita a tutti i livelli, per questo o ci nasci o pace. In genere questi talenti sono trasversali alle varie forme d’arte: musicisti, attori, scrittori.. il “dono” di saper “arrivare” di avere quel tocco che fa la differenza è necessario in ogni rappresentazione.
Oggi il confine tra musicista e artista è molto sottile, le possibilità di studio e i grandi investimenti aiutano sia gli uni che gli altri, spesso facendo in modo che ottimi musicisti suonino brani realizzati da artisti “lontani” dal grande pubblico, per scelta o per incapacità. Si perché non è facile esibirsi dal vivo, costruirsi e mantenersi un immagine ed essere esposto in prima persona. Così sono piene le classifiche di ottimi “interpreti”, band o cantanti dalle doti “studiate” che eseguono brillantemente brani scritti da artisti spesso anonimi o stelle cadute dal palco troppo presto.
Beyonce non è certo una di questi. Fa parte di quella elite di personaggi/artisti dal talento smisurato, almeno quanto la loro attitudine.
E’ giovanissima, (4/9/81) e la sua carriera è davvero folgorante, di quelle che costano enormi sacrifici, ma che ti portano ad avere grandissime soddisfazioni. Può piacere o meno, ma è impossibile non riconoscerne il talento, il fiuto e le capacità. A soli 9 anni fonda con le amiche le Destiny’s Child che dal 1997 al 2002 hanno un successo spaventoso moltiplicato anno dopo anno. Poi Beyonce parte con una carriera solista che passa dal cinema alla moda, dai dischi alle tournèe senza sbagliare un colpo, siglando un successo dopo l’altro e aggiudicandosi premi e riconoscimenti.
Nel 2005 ritorna con le Destiny’s giusto il tempo per vendere milioni di copie con una raccolta e riempire gli stadi di mezzo pianta. Tra le produzioni cinematografiche più importanti ricordiamo La Pantera Rosa, Dream Girls e Austin Powers, mentre i singoli sono tantissimi e si piazzano comunque sempre in classifica. E’ anche stilista e ciliegina sulla torta.. dal 2008 è sposata con Jay-Z, “magnate del rap”, produttore, cantante e naturalmente plurimilionario.
Pochi giorni fa, ha cantato per l’insediamento di Obama, su un palco strapieno di celebrità del calibro degli U2, Springsteen ecc..
Ecco una piccola chicca scovata sul web, il singolo è uno dei più recenti e l’esibizione (live) è tutta al femminile!
NB: Beccatevi le 3 batteriste che precisione! e se non sbaglio al basso/tastiere con i lunghi rasta biondi dovrebbe esserci Linda Perry (ex voce dei 4 No Blonds)
lunedì 2 febbraio 2009
PRESENTAZIONE YAMAHA M1 2009
Questa mattina, alle ore 12 è stata presentata via web la YAMAHA M1 2009, moto con cui correrà il sempre più motivato Valentino ROSSI, che anche quest'anno farà di tutto per restare il n. 1 al mondo. Anche quest'anno si dovrà affrontare con i migliori piloti di tutti i tempi, il centauro dell'italianissima Ducati, Casey STONER forse ancora un po' amareggiato dalla scorsa stagione), gli spagnoli LORENZO e PEDROSA, il primo sempre più a suo agio sulla Yamaha 800 e il secondo che non ha ancora dimostrato il suo 100%, ma che è sempre li, nei primi tre posti e un Andrea DOVIZIOSO che è passato al team ufficiale Honda Repsol, compagno di PEDROSA, ma forse un po' più deciso e aggressivo (se si vuole ricordare che il "Dovi" alla sua prima gara in motogp nel 2008 ha sorpassato il "Dottore" Valentino Rossi...).
Vi aspetto il 12 marzo "tutti in piedi sul divano" (come dice il grande Guido Meda) per la prima gara di Moto GP 2009 in Quatar. Per info sappiate che quest'anno non si correrà più in Cina, data la scarsa attenzione del pubblico locale ed è stata inserito il GP di Ungheria. Speriamo sia una stagione divertente e piena di brividi e derapate!!!!
TORNEO "6 NAZIONI" DI RUGBY
Ciao Ragazzi, finalmente tra qualche giorno non si parlerà solo più di calcio durante il fine settimana (anche se le reti nazionali dedicano poco spazio ad altri sport...)!!! Ebbene si, perchè da sabato 07 febbraio ha inizio il torneo "6 Nazioni" di rugby, dove la nostra Nazionale, anche se un po' a fatica, riesce sempre a dire la sua. Qui sotto posto il calendario ufficiale del torneo, il tutto visibile in chiaro su La7 (per fortuna c'è ancora questa Rete televisiva che ci crede!!!)
IV giornata
I giornata
Sabato, 7 Febbraio
Inghilterra v Italia - 3.00pm
Irlanda v Francia - 5.00pm
Domenica, 8 Febbraio
Scozia v Galles - 3.00pm
II giornata
Sabato, 14 Febbraio
Francia v Scozia - 4.00pm
Galles v Inghilterra - 5.30pm
Domenica 15 Febbraio
Italia v Irlanda - 3.30pm
III giornata
Venerdì, 27 Febbraio
Francia v Galles - 9.00pm
Sabato, 28 Febbraio
Scozia v Italia - 3.00pm
Irlanda v Inghilterra - 5.30pm
IV giornata
Sabato, 14 Marzo
Italia v Galles - 4.00pm
Scozia v Irlanda - 5.00pm
Domenica 15 Marzo
Inghilterra v Francia - 3.00pm
V giornata
Sabato, 21 Marzo
Italia v Francia - 2.15pm
Inghilterra v Scozia - 3.30pm
Galles v Irlanda - 5.30pm
che dire...FORZA AZZURRI!!!!
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