Capita anche di svegliarsi male.
Di non dare importanza al sole e alla tanto attesa aria primaverile.
Capita a volte di essere piuttosto distanti dal mondo, come se per un attimo si dicesse: "andate avanti voi, io a sto giro passo, chiudo un po' gli occhi e stacco un po' la spina, non ho voglia di rincorrere la vita, oggi la obbligo ad aspettarmi".
Sono quei momenti in cui qualcosa dentro di te cambia, una sorta di trasformazione che può essere più o meno lenta o più o meno pesante... come una "digestione".
E' una fase importante, che va rispettata, concedendosi tutto il tempo necessario affinché le cose tornino a prendere un posto, quello giusto.
Questo non significa obbligatoriamente che la situazione debba essere subita, in ogni emozione c'è un che di affascinante, che se nella gioia è più evidente, in altre sensazione va solo scovata ed ascoltata.
Nessuno ci vieta quindi di mettere su un po' di musica e lasciare che sia questa a trasportarti, dopotutto spesso si ha solo bisogno della giusta colonna sonora, in fondo, capita anche così.
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