Con la speranza che sul blog si parli di altre forme d’arte oltre che alla musica, vi segnalo un’ iniziativa da non perdere.
Giada, titolare della Vineria Notturno Art Vin CaFé di Dogliani (oltre che autrice latitante del nostro blog), da anni mette a disposizione le pareti del locale per ospitare dipinti, ritratti, fotografie e quant’altro possa stimolare la vista (per il gusto basta il vino!!).
Dal 12/6/9 al 10/8/9 inizierà un percorso che si presenta sotto il nome di “Senza Bacco Venere ha freddo” di Paola Monasterolo e Maria Zanchi.
Senza Bacco Venere ha freddo raccoglie due opere: DOCG di Paola Monasterolo e A ruota libera di Maria Zanchi. A ruota libera è un’installazione dove alcuni rotoli di carta bianca formano lunghe tovaglie stese sui tavoli, scrivibili e riavvolgibili ad ogni nuovo passaggio. Qui i segni grafici della penna, assieme alle impronte lasciate dall’uso, si depositano in un’unica narrazione.
DOCG è un fumetto in venti tavole esposto a parete -realizzato sulla stessa carta di A ruota libera -, che racconta l’esigente problema dello zio matto di Titta: trovare una donna. La striscia illustrata traduce la faticosa speranza dell’uomo in un gioco che vede i suoi desideri di amore annegare in quattordici bicchieri di buon vino: i quattordici Docg Piemontesi.
La scena cambierà dopo alcune settimane dall’apertura quando le due voci in dialogo, quella di A ruota libera e quella di DOCG, si sovrapporranno.
L’Inaugurazione si terrà venerdì 12 giugno a partire dalle 19:00. Non mancate!
Giada, titolare della Vineria Notturno Art Vin CaFé di Dogliani (oltre che autrice latitante del nostro blog), da anni mette a disposizione le pareti del locale per ospitare dipinti, ritratti, fotografie e quant’altro possa stimolare la vista (per il gusto basta il vino!!).
Dal 12/6/9 al 10/8/9 inizierà un percorso che si presenta sotto il nome di “Senza Bacco Venere ha freddo” di Paola Monasterolo e Maria Zanchi.
Senza Bacco Venere ha freddo raccoglie due opere: DOCG di Paola Monasterolo e A ruota libera di Maria Zanchi. A ruota libera è un’installazione dove alcuni rotoli di carta bianca formano lunghe tovaglie stese sui tavoli, scrivibili e riavvolgibili ad ogni nuovo passaggio. Qui i segni grafici della penna, assieme alle impronte lasciate dall’uso, si depositano in un’unica narrazione.
DOCG è un fumetto in venti tavole esposto a parete -realizzato sulla stessa carta di A ruota libera -, che racconta l’esigente problema dello zio matto di Titta: trovare una donna. La striscia illustrata traduce la faticosa speranza dell’uomo in un gioco che vede i suoi desideri di amore annegare in quattordici bicchieri di buon vino: i quattordici Docg Piemontesi.
La scena cambierà dopo alcune settimane dall’apertura quando le due voci in dialogo, quella di A ruota libera e quella di DOCG, si sovrapporranno.
L’Inaugurazione si terrà venerdì 12 giugno a partire dalle 19:00. Non mancate!
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