mercoledì 24 giugno 2009

CINEMA DA (RI)SCOPRIRE: IL TRENO PER IL DARJEELING



























IL TRENO PER IL DARJEELING
(WES ANDERSON)
Con Owen Wilson, Adrien Brody, Jason Schwartzman.


Vista l'insistenza di Fabio, scriverò alcune righe su un film che ho rivisto recentemente, Il treno per il Darjeeling di Wes Anderson, già regista di surreali, nonchè irresistibili, commedie quali I Tenenbaum e Le avventure acquatiche di Steve Zissou.

La pellicola si inserisce nello stesso filone delle precedenti, evidenziandosi per la splendida caratterizzazione dei personaggi (sia i principali che quelli minori) e per un uso della fotografia perfetto per rendere omaggio alla vera protagonista del film: l'India. Con i suoi colori, i suoi profumi, la sua eccentricità (dal punto di vista di noi occidentali), la sua spiritualità, pervade tutto il film di un'atmosfera da sogno lisergico (rimandando in questo senso alle due pellicole dirette da Anderson citate precedentemente).

Il treno per il Darjeeling è un road movie che racconta il viaggio che tre fratelli, dopo la morte del padre, compiono alla ricerca della madre, (una Anjelica Houston in grande forma) rifugiatasi in India dopo la morte del marito per diventare suora attivista (!).

I tre protagonisti (come la famiglia Tenenbaum e l'improbabile equipaggio della nave di Steve Zissou) si imprimono nella memoria dello spettatore, che non può non provare simpatia, ma anche compassione per le innumerevoli debolezze di questi tre personaggi, inusuali "eroi" alla disperata ricerca di una figura femminile che li completi: sia essa una ricerca di contatto fisico (il fugace rapporto tra Jason Schwartzman e l'hostess del treno), di fiducia nei rapporti (i litigi via telefono con le rispettive fidanzate), di spiritualità (il contatto con madre natura, molto forte in India, le preghiere nei templi) e naturalmente la ricerca della madre, che dà spunto a tutta la trama del film.

La pellicola è insomma un affresco piuttosto insolito ed originale, assolutamente memorabile e per questo consigliatissimo: per una fruizione completa sarebbe opportuno dedicarsi alla visione del corto Hotel Chevalier che il regista Anderson ha proiettato in sala prima del film. Il dvd in commercio presenta fortunatamente la possibilità di godere della visione di questa piccola gemma che rappresenta l'antefatto di Un treno per il Darjeeling e si avvale di una Natalie Portman in...grandissima forma!

Carlo N.

1 commento:

Fabio T. ha detto...

GRAAAANNDEEEEE!!!! LO SAPEVO CHE CI VOLEVI TU!!!!